Una recensione è un articolo che analizza un prodotto di vario genere elencandone pregi e difetti. A differenza degli altri articoli la recensione prevede alla fine un’opinione personale, ma anche qui ci sono delle regole da rispettare per scrivere bene.
Ti può capitare di dover fare una recensione su prodotti anche estremamente diversi tra loro, ma le regole di base che devi seguire sono sempre le stesse, sia che tu stia recensendo un’opera tatrale, un libro, l’ultimo modello di iPhone o il ristorante sotto casa.
Prima di tutto devi preparare una sorta di carta d’identità del prodotto. Nome del prodotto (libro, ristorante, opera, cellulare), quando è uscito in commercio, chi ne è l’autore (proprietario, esecutore, produttore), dati tecnici (numero di pagine, grandezza, tempo e così via). Dai al lettore una serie di infromazioni generali e tecniche sul prodotto in questione.
Una volta che avrai descritto il soggetto del tuo articolo, puoi passare a raccontarlo nei dettagli. Fai un riassunto della trama del libro o elenca e spiega le caratteristiche tecniche del nuovo cellulare mettendolo a paragone con il vecchio modello oppure descrivi l’arredamento del ristorante, le portate, la simpatia o antipatia dei camerieri. Tutte queste informazioni derivereranno da una tua precedente e attenta osservazione.
Alla fine fai una sorta di resoconto dei pro e dei contro del prodotto in analisi, scrivendone schematicamente proprio pregi e difetti. Per esempio: “Pro: si mangia bene, i camerieri sono cordiali. Contro: il conto è caro, non adatto alle tasche di tutti”.
Termina infine la recensione con una tua opinione personale, dicendo se, secondo te, vale la pena acquistare il nuovo cellualare, se consiglieresti il libro in questione o se ritorneresti nel ristorante descritto.
Se l’editore lo richiede, in questa fase usa il noi redazionale, come se non fossi tu a pensarla così, ma il giornale per il quale scrivi. Per esempio:”Noi di Saperlo.it consigliamo la lettura di questo libro perchè istruttivo e divertente, si legge facilmente ed è un’opera classica della letteratura italiana”.