Scopriamo insieme quali sono le migliori ricette per cucinare i ceci e come procedere.
Come cucinare i ceci con la pasta
La pasta con i ceci rappresenta, assieme alla zuppa, una delle due ricette principali che vedono questi legumi assoluti protagonisti in cucina.
Per cucinare i ceci con la pasta, sarà necessario procurarci, per due persone, circa 200 grammi di ceci, 160 grammi di pasta corta, 250 grammi di pomodoro pelato e poi olio d’oliva, sale, pepe, del parmigiano grattugiato, un po’ di rosmarino e uno spicchio d’aglio.
Vediamo come procedere.
Per cucinare i ceci, è sempre importante ricordare di tenerli a bagno in acqua tiepida dalla sera precedente. Una volta scolati e asciugati, mettiamo i nostri ceci in una pentola piena d’acqua. La saliamo e la facciamo bollire. Tre ore di cottura a fuoco medio e con coperchio saranno sufficienti.
In un tegame, intanto, scaldiamo l’olio e doriamo l’aglio e il rosmarino. Successivamente, aggiungiamo i pomodori pelati e lasciamo cuocere per altri dieci minuti.
Poi, togliamo l’aglio, e versiamo i nostri pomodori nella pentola dei ceci.
Uniamo infine la pasta, che va cotta assieme al resto.
Servite condendo con un filo di olio crudo e del formaggio grattugiato a gradimento.
Zuppa di ceci: come prepararla
Per la classica zuppa di ceci, ci occorreranno 300 grammi di ceci secchi, 200 grammi di salsa di pomodoro, una costa di sedano, una cipolla, del curry, del peperoncino, un po’ di erbe aromatiche a piacimento, sale, pepe e tanta pazienza.
Come prepararla? Scolate i ceci messi a bagno per tutta la notte. Sciacquateli e metteteli in un tegame colmo d’acqua.
Affettate cipolla, sedano, carote e preparate un trito, da far soffriggere in una casseruola con dell’olio d’oliva. Aggiungeteci i ceci, finita la cottura, e il pomodoro.
Zafferano e curry possono essere aggiunti di tanto in tanto, mescolando con continuità.
Fiamma bassa per venti minuti, aggiungendo eventualmente dell’acqua per allungare.
Un trito di erbe aromatiche e un po’ di pepe a cottura ultimata daranno un tocco di sapore in più. La zuppa può essere servita sia calda che leggermente fredda.